Main Menù

Close
Taglio del nastro 41a Arredamont

“Porto i saluti del Presidente Luca Zaia, il quale ci tiene a sottolineare i numeri di Arredamont, numeri importanti: 212 espositori, 249 marchi registrati, 30.000 presenze lo scorso anno su un’area di 17.000 mq complessivi non sono numeri banali. Quindi la Fiera di Longarone non si tocca. Non esiste un Vinitaly a Milano, non esiste una MIG a Verona per quanto mi riguarda. Per questo però dobbiamo lavorare tutti assieme, perché insieme possiamo andare più lontano. Arredamont tocca un settore manufatturiero veneto importante, prodotti che abbiamo potuto ammirare (e che torno anche a rivedere con calma in altro momento): prodotti di qualità che non sono copiabili e che non si prestano alla contraffazione. La Regione Veneto farà il necessario affinché Longarone Fiere mantenga le sue specificità: l’arredamento di montagna, Arredamont, a Longarone ha il suo perché e deve avere il suo futuro”. Con queste parole il Vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, ha inaugurato stamattina a Longarone Fiere la 41^ edizione di Arredamont, il Salone dell’arredamento per le case di montagna che proseguirà sino a domenica 4 novembre.

Ad affiancarlo per il taglio del nastro, il Presiedente della Provincia e Sindaco di Longarone, Roberto Padrin che ci ha tenuto ad esprimere un ringraziamento personale a “Giorgio Balzan per avere in questi quattro anni saputo mantenere il ruolo della Fiera quale punto di riferimento per il territorio provinciale e aver saputo dare un impulso ad alcune fiere che vivevano un momento di difficoltà. L’Arredamont di oggi ne è un esempio: dopo aver vissuto momenti di crisi, come tutto il settore dell’edilizia negli scorsi anni, si presenta qui sempre più specializzata e di qualità. Un in bocca al lupo al nuovo presidente che si trova a dirigere una fiera con i conti in ordine, ma anche con delle difficoltò sulle quali tutti dobbiamo fare squadra. Serve grande unità, in particolare per la MIG, ma in generale per il nostro, che è il quarto polo fieristico del Veneto, aprendo anche gli orizzonti.

Prima di loro, gli interventi dell’ex Presidente di Longarone Fiere, Giorgio Balzan, che ha voluto “ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato in questi quattro anni di presidenza” elencandoli tutti, e ha voluto fare “i migliori auguri a Gian Angelo per l’impegno che lo aspetta, invitandolo a metterci tutta la passione e la determinazione possibile, perché la Fiera lo merita” e dell’appunto nuovo Presidente di Longarone Fiere, Gian Angelo Bellati che ha ringraziato in particolare “la Provincia di Belluno e il Presidente Roberto Padrin per la fiducia che gli hanno accordato con questo incarico. Sebbene veneziano amo la montagna, dove passo buona parte del mio tempo libero. Prendo in mano una Fiera che funziona, grazie a chi mi ha preceduto. Lo dimostrano i numeri di questa Arredamont. Nel futuro spero si potrà rafforzare la Fiera in loco, ma anche lavorare a livello europeo con dei progetti che la coinvolgano assieme alla Provincia e alla Regione Veneto”.

E coglie in pieno l’invito a fare squadra il Presidente della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, Mario Pozza che ci tiene a sottolineare come “la posizione di Longarone è quella della qualità, che possiamo vedere proprio qui ad Arredamont: la gente sa sicuramente apprezzarla e le istituzioni sapranno valorizzala. In questo momento ci sono diversi progetti in attuazione per la valorizzazione della montagna, anche da parte della Camera di Commercio, e per rilanciare il settore legno in Veneto, che tengono in forte considerazione anche la grande superfice della foresta bellunese, affinché si possa mantenerne la lavorazione nel bellunese, creando quindi occupazione e un futuro per i nostri giovani. La vicinanza su questo delle Istituzioni, del mondo economico e della politica insieme ci fa bene sperare per il futuro”. All’inaugurazione erano presenti anche l’On. Federico D’Incà che crede “sia giunto il momento di vederci come un’unica grande comunità veneta, che vuole un’autonomia per il Veneto e un’autonomia per il Bellunese. E ancora di più abbiamo bisogno di un Veneto che sappia programmare il futuro con competenza e decisione attraverso una visione d’insieme” e l’On. Roger De Menech che ha sottolineato come il bello siano “le cose fatte bene e noi possiamo essere orgogliosi di presentare delle fiere di nicchia che possiedono davvero un valore aggiunto. Arredamont e le aziende espositrici ne sono assolutamente rappresentative. Inoltre il tema della filiera del legno è centrale nel Bellunese così come il bosco può produrre lavoro, centro della vita delle comunità”.

Per domani, domenica 28 ottobre (l’orario d’apertura è dalle 10 alle 19) in Arredamont Arena è prevista alle 15.30 la registrazione, aperta ai visitatori, del talk show “Nuovi Orizzonti in Piazza” con il giornalista Luigi Gandi: un importante momento di confronto e aggiornamento sulle novità del settore. Si parlerà infatti della nuova figura dell’Artigiano 4.0 e del Sistema Casa per la montagna con l’intervento del direttore del Centro per la Formazione e la Sicurezza, l’arch. Danilo De Zaiacomo. Sul tema si esprimerà anche il Presidente Impiantisti di Confartigianato Belluno, Guerrino Argenta, mentre il Presidente di Confcommercio Paolo Doglioni si concentrerà sullo stato attuale del commercio del mobile e sugli incentivi in essere (es. Bonus mobili). Sarà invece il Senatore Paolo Saviane ad aggiornarci sulle intenzioni del Governo per la Finanziaria 2019. Dal documento programmatico di bilancio si registra infatti l’intenzione di prorogare il bonus mobili ed elettrodomestici al 50% per tutto il 2019. Un’opportunità in più quindi per i visitatori di Arredamont.

:
Back

Categorie

Facebook